In una lettera al p. Antonio Moreno, Presidente della Conferenza dei Gesuiti dell’Asia-Pacifico (JCAP), il Padre Generale ha annunciato un cambio di giurisdizione per la missione in Pakistan. La missione, a partire dal 1° aprile, sarà sotto la responsabilità della JCAP. Va notato che attualmente tre gesuiti lavorano a Lahore e alcuni scolastici della missione del Pakistan studiano in Indonesia.

Segue un estratto della lettera del Padre Generale.

“Da diversi anni la missione in Pakistan è affidata alla Provincia dello Sri Lanka. Recentemente, però, sono sorte delle difficoltà che hanno reso estremamente difficile per lo Sri Lanka sostenere la missione in Pakistan. In primo luogo, dei fattori geopolitici hanno fortemente limitato i viaggi dallo Sri Lanka al Pakistan. In secondo luogo, la grave carenza di personale gesuita in Sri Lanka è arrivata al punto che la Provincia non è più in grado di inviare gesuiti in Pakistan, né ora né nel prossimo futuro.

Idealmente, altre unità dell’Assistenza dell’Asia Meridionale dovrebbero venire in soccorso, data la vicinanza geografica e culturale con il Pakistan. Purtroppo neanche questo è possibile, data l’ostilità di lunga data tra India e Pakistan e l’impossibilità di viaggiare tra questi due Paesi.

È in considerazione di questi punti che, con questa lettera, affido la responsabilità della missione in Pakistan alla Conferenza dei Gesuiti dell’Asia Pacifico (JCAP), con il Presidente della JCAP come Superiore Maggiore della missione per tre anni ad experimentum, a partire dal 1° aprile 2023.

Sono fiducioso, padre Moreno, che con la sua guida e l’assistenza degli altri Superiori Maggiori dell’Asia Pacifico, la missione in Pakistan sarà in grado di portare avanti la sua opera e di ricevere una guida, un sostegno e un supporto adeguati.”