Rifugiati

Il Sudan, situato nell’Africa nord-orientale, è stato focolaio di una crisi socio-politica sempre più profonda da quando sono scoppiati i combattimenti nel Paese lo scorso anno. Ad oggi, le organizzazioni internazionali stimano che circa 25,6 milioni di persone debbano affrontare la fame acuta...

Al centro della missione del JRS c’è la riconciliazione, tra le persone, con l’ambiente e con Dio. Il JRS opera su scala mondiale come apostolato della Compagnia di Gesù, fondato sul suo carisma universale di riconciliazione e giustizia. Esso incarna la missione della Compagnia...

In un mondo segnato da agitazioni geopolitiche, guerre e instabilità economica, molte persone sono state costrette allo sfollamento forzato. Il Servizio dei Gesuiti per i Rifugiati (JRS) è stato in prima linea nell’offrire speranza e sostegno a chi ne ha maggiore necessità.

Con l’aumentare delle sfide globali, cresce anche l’urgenza di superare i sentimenti distruttivi che ci separano e alimentano l’odio verso “l’altro”. In occasione della Giornata mondiale del rifugiato, ci uniamo al JRS e ad altri partner per esortare tutti ad andare oltre le etichette...

Preghiamo perché i migranti in fuga dalle guerre o dalla fame, costretti a viaggi pieni di pericoli e violenze, trovino accoglienza e nuove opportunità di vita nei Paesi che li ospitano.

Attraverso il programma One Proposal, i gesuiti hanno costantemente fornito aiuti d’emergenza, alloggi, sostegno psicosociale, istruzione e integrazione a coloro che fuggivano dalla violenza in Ucraina.

Per oltre 100 milioni di persone oggi l’esilio, indipendentemente dal motivo, è una vera Pasqua. Una traversata e un passaggio attraverso confini assassini. È un atto di fede nella promessa di una vita “risorta”. A un esame più attento, la vita di un migrante risuona con il mistero pasquale.

Il progetto “Todas importam” del SJM Brasile per l’inserimento delle donne rifugiate nel mercato del lavoro attraverso corsi di formazione e qualificazione professionale.

Il Padre Generale ha iniziato la sua visita in Malawi, un Paese noto per la sua calda ospitalità e per i suoi paesaggi mozzafiato. All’inizio della sua visita in cinque Paesi, appena sceso dall’aereo, si è diretto a Kasungu, a due ore di viaggio dalla capitale Lilongwe.

Michael Petro è uno scolastico gesuita di 28 anni che fa parte della Provincia Est degli Stati Uniti (USA East). Qui ci racconta il suo percorso, nel quale individua la chiamata del Signore a impegnarsi nell’apostolato con i migranti.

Gender-responsive education programmes that address gender barriers to education.