Marzo, 2023

Riflessioni in questa Quaresima 2023

Preghiamo per una maggiore diffusione di una cultura della nonviolenza, che passa per un sempre minore ricorso alle armi, sia da parte degli Stati che dei cittadini.

Il Padre Generale ha nominato il p. Thierry Dobbelstein prossimo Superiore Provinciale dei gesuiti dell’Europa Occidentale Francofona. Questa Provincia comprende la Francia, la regione vallona del Belgio e il Lussemburgo, così come la Grecia, le Mauritius e l’Isola della Riunione.

Guardate questo breve video di Pierre Bélanger, SJ, editore della pubblicazione annuale “GESUITI - La Compagnia di Gesù nel mondo”.

Lo scioccante colpo di Stato del febbraio 2021 ha posto fine al fragile cammino del Myanmar verso la democrazia, facendo sprofondare il Paese ancora una volta nell’oscurità e rubando il futuro a milioni di giovani. Attraverso le tenebre, i giovani brillano di luce propria.

In una lettera al p. Antonio Moreno, Presidente della Conferenza dei Gesuiti dell’Asia-Pacifico (JCAP), il Padre Generale ha annunciato un cambio di giurisdizione per la missione in Pakistan. La missione, a partire dal 1° aprile, sarà sotto la responsabilità della JCAP.

Il Padre Generale ha annunciato la nomina del prossimo Economo Generale della Compagnia: si tratta del p. Sebastian J. Jeerakassery, della Provincia di Delhi, il quale entrerà in carica il 1° aprile 2023. Succede al p. Thomas J. McClain, che è stato in carica per 12 anni.

Il Padre Generale ha nominato il p. John Kobina Ghansah, 59 anni, nuovo Provinciale della Provincia dell’Africa Nord Occidentale (ANW). John Ghansah è entrato nella Compagnia nel noviziato di Benin City, in Nigeria, nel 1984 e ha studiato filosofia nella...

Riflessioni in questa Quaresima 2023

Il Padre Generale ha nominato il p. Ioannes Baptista Tsutomu Sakuma nuovo Provinciale della Provincia del Giappone. È nato a Kobe, in Giappone, 70 anni fa, città in cui ha frequentato le scuole medie e superiori dei gesuiti. La sua famiglia era vicina ai gesuiti.

Gli astronomi dell’Istituto Leibniz per l’Astrofisica di Potsdam e della Specola hanno collaborato per effettuare un’indagine spettroscopica su più di mille stelle luminose che si sospetta possano ospitare esopianeti propri.

“Il terremoto del 6 febbraio mi ha sorpreso a Iskenderun. Avevo celebrato la Messa serale della domenica nella Cattedrale, con la comunità cristiana composta da cattolici latini, maroniti, melchiti, armeni, arabi, neofiti e catecumeni turchi...”