Di Bruce Morrill SJ | Presidente della Jungmann Society

Rispondere all’appello di una “seria e vitale formazione liturgica”.

Nella sua lettera apostolica del 2022, Desiderio Desideravi, Papa Francesco ha articolato nuovamente l’insegnamento del Concilio Vaticano II sulla liturgia come fonte e culmine della vita della Chiesa, “la prima e indispensabile fonte dalla quale i fedeli possono attingere il genuino spirito cristiano” (Sacrosanctum Concilium, 14). La realizzazione del mandato conciliare per la riforma e il rinnovamento della liturgia, spiega il Papa, si scontra con persistenti controforze, sia socioculturali che ecclesiali. Per questo, Francesco ha sollecitato una “seria e vitale formazione liturgica” del popolo di Dio, affinché tutti possano “recuperare la capacità di vivere in pienezza l’azione liturgica” (DD, 27).

Riunitasi per il suo decimo congresso biennale dal 1 al 6 luglio a Cebu, nelle Filippine, l’International Jungmann Society for Jesuits and the Liturgy ha raccolto l’appello del Santo Padre. La pubblicazione della sua lettera apostolica a giugno del 2022 ha coinciso con la richiesta del p. Mark Ravizza, Consigliere Generale per la Formazione, a seguito del nostro precedente congresso che si era appena concluso nello stesso mese a Roma. “Il p. Ravizza ha chiesto: “La Jungmann Society potrebbe sostenere il rinnovamento della formazione liturgica nella Compagnia di Gesù, in particolare contribuendo con risorse, come video didattici, al nuovo sito web per la formazione che il suo ufficio ha sviluppato?”. Il consiglio direttivo della Jungmann Society ha prontamente accettato la sfida, concependo un piano sviluppato in due congressi: prima l’esposizione dei problemi e delle necessità nel 2024 e, poi, lo sviluppo di mezzi per sostenere la formazione liturgica nel 2026.

Congresso di Cebu 2024: Liturgia e formazione liturgica nella Compagnia di Gesù

Quarantacinque gesuiti provenienti da diciassette Province di tutto il mondo: sacerdoti e scolastici, formatori, studiosi di liturgia, liturgisti pastorali; si sono riuniti presso il Centro di spiritualità ignaziana di Cebu, ospitato dalla Provincia delle Filippine e dal p. Jose Quilongquilong, Presidente del Centro. Nel suo discorso di apertura al congresso, il Presidente Jérôme Guingand ha illustrato i punti di forza e quelli deboli del rapporto contemporaneo dei gesuiti con la liturgia della Chiesa, ad intra e ad extra, sostenendo che la formazione liturgica nella Compagnia deve partire dalla realtà della Compagnia e della Chiesa. Il suo intervento è stato seguito dalla relatrice plenaria del congresso, la professoressa Josefina Manabat, SLD (Graduate School of Liturgy, San Beda University), dal titolo “Desiderio Desideravi di Papa Francesco e formazione liturgica nella Compagnia di Gesù”. Nei due giorni successivi, i partecipanti hanno discusso in profondità, sia in sessioni plenarie che in piccoli gruppi, le presentazioni di quattro dimensioni della vita liturgica dei gesuiti oggi: ‘La liturgia nelle comunità dei gesuiti’ a cura del p. Mark Aloysius; ‘La liturgia negli apostolati’ a cura del p. Vlasto Dufka; ‘La celebrazione quotidiana della Messa nelle comunità dei gesuiti’ a cura del p. Tony Lusvardi; ‘La preghiera della liturgia delle ore’ a cura del p. Jérôme Guingand. In seguito, dopo un’escursione a Cebu City e all’isola di Mactan, una giornata dell’incontro è stata dedicata alla sintesi dei risultati delle nostre discussioni, con una sessione su Zoom con il p. Ravizza, e presentazioni di quattro formatori e quattro gesuiti in formazione. La sera, per l’Eucaristia del congresso, ci siamo uniti alla liturgia parrocchiale nella chiesa gesuita del Sacro Cuore, presieduta dall’arcivescovo José Palma.

I risultati e il lavoro che ci attende: Verso il Congresso 2026

La giornata conclusiva è stata condotta dal Presidente entrante della Jungmann, il p. Bruce Morrill, che ha introdotto il lavoro dei prossimi due anni e del congresso del 2026, vale a dire la creazione di diversi video educativi per il sito web della formazione dei gesuiti a livello mondiale. Il congresso comprenderà presentazioni, riscontri, seminari e la produzione di video di alta qualità, e si svolgerà presso il College of the Holy Cross, Worcester, Massachusetts, Stati Uniti. Un ulteriore risultato del congresso di Cebu è la pubblicazione già prevista, in formato e-book, dei discorsi, delle presentazioni e dei documenti accessori, a cura del p. Vlasto Dufka.

Un altro risultato incoraggiante del congresso di Cebu è stata l’elezione di 14 nuovi membri della Jungmann Society. Tutti i gesuiti impegnati nel campo della liturgia e delle arti connesse – pastorale, educativo, scientifico, creativo – sono invitati a partecipare ai congressi. Richieste e domande possono essere indirizzate al segretario Marc Reeves all’indirizzo [email protected].