Una parrocchia “verde” nel cuore di Mumbai

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La leadership del P. Vincent Vaz ha contribuito a una sensibilizzazione non ancora molto diffusa.

Nel cuore di una città caratterizzata principalmente dall’inquinamento acustico - il clacson è onnipresente - e dall’inquinamento atmosferico, il consiglio parrocchiale della chiesa della Santa-Famiglia ha preso una svolta ecologica. Il sacerdote di questa parrocchia gesuita è il P. Vincent Vaz. Sotto l’ispirazione di Papa Francesco e dell’enciclica Laudato Si', ha incoraggiato in modo molto concreto la presa di coscienza da parte di tutti i parrocchiani – dai più giovani ai più anziani – delle sfide ecologiche contemporanee.

In un ambiente socio-economico che potrebbe essere descritto come “classe media”, il P. Vincent sentiva che la sua missione era di dare una spinta. Ha così convinto non solo i membri del consiglio, ma anche i vari gruppi parrocchiali a scendere in campo.

Alcuni esempi concreti:

-Il cartello principale della reception, all’ingresso del parco parrocchiale, annuncia “Holy Family Green Campus”. Non menziona il calendario delle celebrazioni o l’elenco dei servizi, ma evidenzia una serie di norme che assicurano il carattere ecologico della parrocchia.

-I cestini di compostaggio sono disponibili per tutti coloro che vogliono portare i loro rifiuti organici.

-La parrocchia si impegna a proteggere alberi e piante per promuovere l’ossigenazione dell’ambiente urbano e utilizza solo piante in vaso per decorare il santuario.

-La proposta più originale, però, è certamente la sepoltura “in sindone”. Secondo il P. Vincent, si tratta di avvolgere il corpo del defunto semplicemente in un sudario, come è avvenuto per il corpo di Gesù dopo la sua discesa dalla croce. Questo riduce l’uso di legni rari e pregiati solitamente utilizzati per le casse. Questa è ormai una pratica comune nel cimitero parrocchiale accanto alla chiesa.

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Il P. Vincent è stato molto felice di vedere che una delle Preferenze apostoliche universali della Compagnia di Gesù per i prossimi anni è legata alla protezione della nostra “casa comune”, alla protezione dell’ambiente. Questo gli permette di dare nuovo slancio al progetto di “parrocchia verde” che ha lanciato - in modo profetico - qualche anno fa.

Aggiunge che, anche se questo interesse per l’ecologia dà un particolare “colore” alla Chiesa della Santa-Famiglia, non si tratta dell’unica area d’innovazione nella sua comunità cristiana. In un ambiente in cui i cristiani sono una minoranza molto piccola, possono tendere a isolarsi. La parrocchia ha quindi preso un’iniziativa concreta di dialogo interreligioso o, meglio ancora, di azione interreligiosa. Per il servizio dei poveri, ha unito le forze con la comunità sikh. Sul terreno della chiesa, in occasione della “Giornata internazionale dei poveri”, il 18 novembre, cattolici e sikh hanno servito un gran numero di pasti a famiglie svantaggiate. Questo ha abbattuto le barriere tra persone di religioni e condizioni economiche diverse.

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Pubblicato da Communications Office - Editor in Curia Generalizia
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L’Ufficio Comunicazione della Curia Generalizia pubblica notizie di interesse internazionale sul governo centrale della Compagnia di Gesù e sugli impegni dei gesuiti e dei loro partner. È anche responsabile delle relazioni con i media.

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