Radici gesuitiche e visione papale: La conversazione di Papa Francesco con Pedro Chia, SJ

In una recente intervista, Papa Francesco si è svelato e ha offerto uno sguardo sulla sua vita quotidiana, sulle sfide del suo papato, sulla sua visione della Compagnia di Gesù e sul futuro della Chiesa. Il Santo Padre ha concesso questa intervista nel maggio 2024 a Pedro Chia SJ, direttore dell'Ufficio Comunicazione dei Gesuiti della Provincia cinese nel Palazzo Apostolico del Vaticano.

Una parte della conversazione si è concentrata sulle quattro Preferenze Apostoliche Universali che ha affidato alla Compagnia di Gesù cinque anni fa. Papa Francesco, nel suo solito modo profondo, ha ribadito che le UAP sono interconnesse e non devono essere separate. Pertanto, devono essere incarnate collettivamente.

Papa Francesco ha anche risposto a una domanda sugli Esercizi Spirituali, notando che lo aiutano - "a volte in una cosa piuttosto che in un'altra" - a seconda delle circostanze. Tuttavia, ha sottolineato che spesso cerca un accompagnamento... "per ascoltare prima di decidere", in modo da non commettere errori. Nella sua preghiera personale, dice di pregare spesso per la "grazia di essere perdonato".

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Naturalmente, alcune domande hanno toccato la questione della Chiesa in Cina e Papa Francesco non ha nascosto il suo desiderio di visitare il Paese asiatico, in particolare il Santuario di Sheshan, nel distretto di Songjiang, dedicato alla Beata Vergine Maria, Aiuto dei Cristiani. Il Papa ha detto che vorrebbe incontrare i vescovi e il popolo di Dio in Cina che "ha attraversato tante prove ed è rimasto fedele". Ha rivolto un messaggio di speranza ai giovani cinesi, ricordando loro che la speranza è "una cosa molto bella".

Rispondendo ad una domanda sulle sfide che ha affrontato durante il suo pontificato, Papa Francesco ha riconosciuto di aver cercato di risolverle attraverso il dialogo, la pazienza e il senso dell'umorismo - qualcosa per cui ha pregato quotidianamente per oltre 40 anni ispirandosi alla preghiera di San Tommaso Moro. Ha citato la pandemia di Covid-19, la guerra in Ucraina, Myanmar e Palestina come alcune di queste sfide.

Su una nota più personale, Papa Francesco ha condiviso che gestisce i suoi impegni vivendo grazie alla guida di una routine ben organizzata e al sostegno di coloro che lo circondano. Ha anche sottolineato l'importanza di delegare, evidenziando il ruolo del lavoro di squadra nella gestione delle immense responsabilità del papato.

Quando gli è stato chiesto quale consiglio ha per chi sarà il suo successore, Papa Francesco ha sottolineato l'importanza della preghiera perché "il Signore parla nella preghiera".

Guardando al futuro, Papa Francesco ha condiviso i suoi sogni per la Chiesa, che secondo alcuni sarà "una Chiesa più piccola e ridotta".

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Pubblicato da Communications Office - Editor in Curia Generalizia
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L’Ufficio Comunicazione della Curia Generalizia pubblica notizie di interesse internazionale sul governo centrale della Compagnia di Gesù e sugli impegni dei gesuiti e dei loro partner. È anche responsabile delle relazioni con i media.

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