A Goa e Belgaum, il P. Sosa invita alla collaborazione
Uno dei tanti frutti del biennio di discernimento in comune della Compagnia di Gesù su quelle che sarebbero diventate le Preferenze Apostoliche Universali, è la considerazione per la forza della collaborazione. È stata a lungo un punto fermo del ministero per i gesuiti di tutto il mondo, ma con il discernimento delle PAU si è capito profondamente che la collaborazione con i nostri colleghi laici e le “persone di buona volontà” non è più una forma di cortesia, ma una necessità assoluta. La semplice realtà è che è ormai impossibile continuare la missione che ci è stata proposta senza la formazione, il sostegno e il supporto di quanti condividono la visione ignaziana.
È con questo senso di collaborazione che il P. Generale ha continuato la sua visita in India, a cominciare dagli istituti superiori di Goa. Il P. Sosa ha visitato il Xavier Centre for Historical Research (Centro Xavier per la Ricerca Storica), fondato nel 1979 in un momento di alta tensione tra India e Portogallo, e il Thomas Stephens Konknni Kendr, dedicato allo studio delle lingue - principalmente il Konknni - e delle culture regionali. Al P. Generale si sono uniti i fratelli gesuiti della Provincia di Goa che gli hanno presentato una sintesi delle loro opere e dei loro impegni. Il Padre Sosa ha colto l’occasione per parlare con i suoi confratelli delle Preferenze Apostoliche Universali e di come queste possano ispirare la loro vita, la loro preghiera e il loro ministero.
Dopo un viaggio di tre ore a Belgaum, una città del vicino stato del Karnataka, il P. Generale ha continuato la sua spinta alla collaborazione celebrando l’Eucaristia nella Cattedrale di Fatima con i parenti, amici e collaboratori della Compagnia di Gesù nella regione. Il P. Sosa ha sottolineato che vivere una vita cristiana, significa vivere una vita con e per gli altri. Dal libro del Qoelet, ha preso la frase “Non dare il tuo cuore al denaro”, cioè non fare un percorso che porta ad un falso senso di autosufficienza che ti separa dai rapporti fecondi con le altre persone di buona volontà e, naturalmente, con Dio. Durante l’omelia sul Vangelo, il P. Generale ha riconosciuto che l’ammonimento di Gesù: “Se la tua mano ti spinge al peccato, tagliala via”, è duro ma importante, in quanto indica l’umiltà morale che i discepoli di Cristo devono perseguire. Come un esempio di ciò che accade quando permettiamo che le lezioni del Vangelo rimangano nella Scrittura piuttosto che essere la base della nostra vita, il P. Sosa ha chiesto alla congregazione di ricordare che il Mahatma Gandhi, padre della grande nazione dell’India, era profondamente ispirato dalla vita di Gesù nei Vangeli, ma non dalla vita dei cristiani intorno a lui. [Clicca qui per leggere l’omelia completa del Padre Generale in inglese.]
Alla fine della giornata, il P. Generale si è ritrovato ancora una volta circondato dai suoi fratelli gesuiti. Assieme agli Assistenti della Curia, Lisbert D’Souza e Vernon D’Cunha, con il Provinciale di Goa, il P. Roland Cuelho, e i gesuiti della regione - tra cui i 20 novizi – il P. Sosa ha celebrato la preghiera di ringraziamento della giornata presso la St. Paul’s School, prestigiosa istituzione di apprendimento con 2000 studenti. Ancora una volta promuovendo la sfida che le PAU presentano a tutte le persone che fanno parte della missione della Compagnia di Gesù, il P. Generale ha ringraziato l’assemblea dei genitori e dei benefattori, e ha chiesto loro di lavorare molto sulla collaborazione che è la via della Compagnia di Gesù in cammino.