Il pensiero sociale della Chiesa come bussola, il dialogo tra discipline diverse come ingrediente peculiare, lo sforzo di conciliare approfondimento e linguaggio non specialistico come stile, il discernimento ignaziano come metodo: con questa “ricetta”, via via adattata e perfezionata, Aggiornamenti Sociali - Rivista dei gesuiti italiani fondata nel 1950 - ha accompagnato 70 anni di storia italiana, senza mai trascurare le dinamiche europee e internazionali.

Fin dall’inizio la Rivista si è proposta di aiutare i lettori a “orientarsi”: non solo dando informazioni, ma accompagnandoli a formulare i propri giudizi e a impegnarsi in maniera responsabile di fronte alle questioni centrali della società come pure a tenere in conto le voci di coloro che sono ai margini. Se prendiamo come esempio il primo numero (Gennaio 1950), scopriamo che gli argomenti trattati allora sono cruciali anche oggi: la riforma della scuola, l’eutanasia, la laicità… Ovviamente nuove prospettive e nuovi temi si sono aggiunti, come anche nuove maniere di comprendere l’articolazione tra fede, giustizia e cultura. Si pensi al paradigma dell’ecologia integrale della Laudato Si’, che ci sollecita ad articolare questioni ambientali e sociali, e a mettere in evidenza la dimensione spirituale dell’impegno sociale.

Un altro progressivo cambiamento di questi decenni si è realizzato nel modo in cui diffondere i contenuti di Aggiornamenti Sociali, con la sfida di essere presenti con il nostro stile anche nel mondo digitale. Sono nati via via un sito Internet (completamente rinnovato nel 2019), i canali social, una newsletter, la versione per ebook... È stato inoltre digitalizzato e indicizzato tutto il patrimonio documentario di questi 70 anni: quasi 5.700 articoli oggi disponibili per i nostri lettori in formato pdf.

Aggiornamenti Sociali si propone inoltre non solo come una Rivista ma anche come un think tank che promuove percorsi di studio sulle dinamiche sociali, attività di formazione per operatori sociali, politici, imprenditori, accompagnamento al discernimento di ONG e associazioni. Fa parte del DNA della Rivista essere uno spazio di riflessione, elaborazione e formazione, valorizzando gli strumenti della pedagogia e della spiritualità ignaziana. Questa scelta genera molte occasioni di formazione e collaborazione a livello nazionale e internazionale con realtà del mondo ecclesiale e non solo. Un esempio fra tanti è un progetto internazionale che ci ha coinvolto negli ultimi 3-4 anni: «The future of work after Laudato Si’». Il progetto rientra nelle iniziative per il centenario dell’ILO (International Labour Organization) e riguarda le evoluzioni nel mondo del lavoro, studiate alla luce dell’enciclica di papa Francesco.

In questo percorso il networking è fondamentale: il nostro impegno trae forza dall’essere inseriti in reti, come quella dei Centri di ricerca sociale dei gesuiti in Europa, quella dei Centri per l’etica ambientale, il Forum di Etica civile, senza dimenticare collaborazioni preziose con attività e reti della Compagnia della nostra Provincia come l’Istituto Arrupe di Palermo, le CVX Italia, la Lega missionaria studenti.

Guardando al presente e al futuro, ci hanno trasmesso grande gioia ed entusiasmo le parole di papa Francesco, nel corso dell’udienza concessa il 6 dicembre scorso alla redazione e ai collaboratori di Aggiornamenti Sociali (clicca qui per leggere il discorso integrale): “Svolgete un servizio prezioso, specie in un tempo di cambiamenti accelerati, che lasciano molti smarriti e confusi. Vi ringrazio di portarlo avanti con fedeltà e costanza da ben 70 anni. Ci vuole energia e impegno, e certamente costa fatica. Ma regala anche soddisfazione per il lavoro svolto”.