Il ritiro della Congregazione dei Procuratori è un’opportunità unica per i partecipanti di immergersi in profondità nel De Statu Societatis (DSS) e riflettere su di esso. Si tratta di un documento di sintesi preparato dal Padre Generale a partire dalle relazioni ricevute sulla situazione della Compagnia da tutto il mondo. Il ritiro è iniziato con una Messa di apertura presieduta dal P. Generale nel Santuario di Loyola, un luogo che ha un significato speciale per i gesuiti e i loro partner nella missione. La Messa era aperta al pubblico e il P. Generale ha sottolineato l’importanza di questa Congregazione, affermando che è un momento per riflettere, pregare e discernere sulla direzione da assumere da parte della Compagnia di Gesù.

Il ritiro è guidato da tre Assistenti del Padre Generale: Mark Ravizza, Claudio Paul e Victor Assouad, rispettivamente in inglese, spagnolo e francese. Ogni giorno i Procuratori ricevono degli spunti che li invitano a soffermarsi in preghiera e a meditare sul DSS. Gli spunti giornalieri iniziano alle 10 del mattino e sono incentrati su un aspetto del DSS, accompagnati da passi delle Scritture e testi tratti dagli Esercizi Spirituali di Sant’Ignazio di Loyola.

I Procuratori hanno la libertà di pianificare la loro giornata e di dedicare tempo alla preghiera e alla meditazione. L’ambiente verde e rigoglioso, l’aria fresca, la brezza leggera e ogni molecola dell’atmosfera di Loyola favoriscono l’avvicinamento al Divino Maestro. L’adorazione quotidiana alle 13:00 nella Cappella della Conversione è un momento speciale per raccogliere i frutti della preghiera. In questi 30 minuti di silenzio, si possono sentire i sussurri del Signore durante il ritiro.

La sera, i Procuratori hanno conversazioni spirituali in diversi gruppi linguistici. Assistere ai movimenti dello Spirito in ogni persona è davvero un arricchimento. La diversità delle culture e delle lingue è un dono, ed è un bellissimo promemoria dell’universalità della Chiesa.

L’Eucaristia quotidiana delle 20:00 è un’altra opportunità per i Procuratori di ascoltare lo Spirito. Le Messe sono celebrate nei rispettivi gruppi linguistici e i Procuratori si alternano nella presidenza della celebrazione. Il p. Damjan Ristić (SVN), che ha presieduto l’eucaristia per il gruppo di lingua inglese lunedì 8 maggio, ha parlato dell’importanza dell’identità dei gesuiti come compagni nel Signore, che deriva solo da Gesù e dalla sua missione per la Chiesa. Egli ha incoraggiato i Procuratori a continuare ad ascoltare lo Spirito e a sperimentare la generosità divina. Il DSS fornisce un quadro di riferimento per questa riflessione e li aiuta a discernere la strada da seguire.

Oltre a pregare sul DSS, il ritiro offre ai Procuratori uno spazio per entrare in contatto tra loro. Dato che provengono da diverse parti del mondo, il ritiro è un’occasione per costruire relazioni, condividere le proprie esperienze e imparare gli uni dagli altri. Le conversazioni spirituali nei gruppi linguistici offrono uno spazio per connettersi e sostenersi a vicenda nel cammino spirituale.

Mentre il ritiro continua, preghiamo che i membri della Congregazione possano incontrare il Signore Gesù in modo profondo ed essere guidati dallo Spirito Santo nelle loro riflessioni.