Conferenza CIS: la Formula dell’Istituto
“Un cammino verso Dio”, esperienza, visione, missione
Di Bruno Pazzi, Assistente del Segretario per il Servizio della Fede
Il Segretariato per il Servizio della Fede ha
ripristinato le conferenze CIS sulla Spiritualità Ignaziana. In passato, queste
conferenze sono state un’importante opportunità per accademici e professionisti
di esplorare le ricchezze della spiritualità ignaziana e i testi fondamentali
della Compagnia. La conferenza si è tenuta a Roma, presso la Curia Generalizia,
dal 12 al 14 giugno. Il P. Generale ha proposto come tema la Formula dell’Istituto.
Durante il primo giorno, il tema è stato lo “sviluppo
e la lettura della Formula”. Nella sua presentazione, il P. Generale ha parlato
dell’importanza della Formula per la Compagnia oggi, affrontando la riscoperta
e la rilettura della Formula come espressione dell’identità della Compagnia e
del suo carisma, oltre che del ruolo che essa svolge oggi nel plasmare la
nostra vita-missione. Il p. Barton Geger ha presentato la Formula da una
prospettiva storica, spiegando quali sono le somiglianze e le divergenze dei
gesuiti con altre forme di vita religiosa e perché alcune innovazioni della
Compagnia sono ancora generalmente sconosciute. Si è inoltre soffermato su come
il confronto tra la Formula e le regole di altri istituti sia fondamentale per
dare una prospettiva a entrambe le realtà. La presentazione del p. Patrick C.
Goujon ha affrontato il tema di come la Formula possa ancora ispirare i
gesuiti, i collaboratori e i partner nella missione, e ha proposto una lettura
comparata dei testi di Ignazio di Loyola per aiutare la comprensione della
Formula.

Il secondo giorno il tema è stato “discernimento, identità e missione”. Il p. Hermann Rodríguez Osorio ha presentato un contributo sul rapporto che si potrebbe stabilire tra la Deliberazione dei Primi Padri del 1539 e la Formula del 1540, soffermandosi in particolare sul metodo di lavoro o di costruzione dei documenti fondanti. Il p. Mark Rotsaert, invece, si è soffermato su come comprendere oggi il voto di obbedienza così come Ignazio lo formulò ai suoi tempi; e il card. Ghirlanda ha presentato la Formula alla luce del diritto canonico.
L’ultimo giorno, con il tema “Lo Spirito, la Legge e la liturgia della vita-missione dei gesuiti”, il p. José García de Castro Valdés ha esplorato i valori mistici e il fondamento della Formula Instituti cercando di scoprire una comprensione ignaziana più profonda delle sue parole. La presentazione del p. James Hanvey ha esplorato la natura pneumatologica della Formula e le sue implicazioni per l’attuale vita dei gesuiti, il governo e il discernimento della missione. La presentazione del p. Carlos Coupeau ha descritto come la Formula offra una visione, un modo di guardare e un modo di orientarsi in mezzo alla realtà.
Durante
la sessione plenaria, la conversazione è stata caratterizzata da consolazioni e
desolazioni. Un gesuita ha detto: “Questo documento era morto per me. Ora è
vivo e pieno di spirito”. Sulla stessa linea, un altro gesuita ha espresso: “C’è
vita nelle fonti. La persona espressa nelle fonti è la persona che voglio
essere”.

Per il futuro, alcuni dei temi proposti potrebbero riguardare altri testi, come il Preambolo delle Costituzioni, o una virtù, come l’umiltà. Con l’umiltà possiamo parlare di teologia, spiritualità o scritture. Un altro dei possibili temi potrebbe essere quello dei laici come collaboratori, del lavoro in rete o di come la Spiritualità Ignaziana abbia generato molte famiglie religiose femminili, oltre alla pedagogia degli Esercizi Spirituali e come insegnarli.
Molti
gesuiti e altri partecipanti hanno dichiarato di essere desiderosi di
condividere ciò che hanno imparato e vissuto durante la conferenza CIS con le
loro comunità, i colleghi e gli accademici, e sperano che le presentazioni
della conferenza CIS diventino anche una pubblicazione.