MAGIS 2023: creare un futuro pieno di speranza
Il
team del MAGIS 2023: Joana Barbado, ACI; Joao Pedro Filipe; Sam Beirao, SJ
[Da
“Gesuiti 2023 - La Compagnia di Gesù nel mondo”]
Una presentazione dell’incontro mondiale dei giovani ignaziani in preparazione della Giornata Mondiale della Gioventù con il Papa in Portogallo.
La vita di Gesù è una storia di incontri, e la vita dei cristiani è una storia di successivi incontri con Gesù. Ognuno di noi è scrittore di una pagina della fede da condividere, come lo era Ignazio di Loyola. Profondamente commosso dalla vita di Cristo che lesse nella sua convalescenza, volle essere un altro Cristo nel mondo, alla ricerca di quel magis che lo poteva avvicinare al Signore della Vita.
Il magis di Ignazio ha dato i suoi frutti e oggi è un dono per la Chiesa e per il mondo intero. È la ricerca della volontà di Dio da parte di ciascuno dei suoi figli nel più profondo del loro essere.
Oggi, in tutto il mondo, il linguaggio ignaziano è capace di favorire gli incontri, unire le persone, mettere in movimento coloro che cercano una comunità in cui vivere la propria fede.
Una pellegrina libanese che ha partecipato ad alcune edizioni del MAGIS ha detto che per lei la “parte preferita di ogni MAGIS è incontrare persone di tutto il mondo”. Certamente viviamo in tempi di costante movimento, di incontri a distanza resi possibili dalle reti. Ma ci manca il contatto, la spontaneità del faccia-a-faccia, le risate, la condivisione.
Per questo, ogni volta che si pensa ad un incontro MAGIS, si sogna la gioia di celebrare insieme.
L’annuncio di Papa Francesco a Panama nel 2019 ha
riempito i portoghesi di gioia. Quando abbiamo saputo che la prossima Giornata
Mondiale della Gioventù si sarebbe svolta in Portogallo, abbiamo subito
iniziato a sognare la venuta del Papa nel nostro paese. In particolare, i
gesuiti e la Famiglia Ignaziana in Portogallo hanno iniziato a sognare il MAGIS
2023.
MAGIS è già in costruzione
MAGIS cresce e prende forma in vari incontri, riunioni e momenti di preghiera dei membri dell’equipe di coordinamento: un laico, una religiosa, Ancella del Sacro Cuore di Gesù, e tre gesuiti - dal Portogallo, dallo Zimbabwe e dal Brasile. Sono state la preghiera e la condivisione a suggerire il nome: “MAGIS 2023: creare un futuro pieno di speranza”. Ispirandoci alle Preferenze Apostoliche Universali della Compagnia di Gesù per il 2019-2029, ci impegniamo ad accompagnare i giovani nella creazione di un futuro pieno di speranza.
I giovani sono i protagonisti del tempo presente. Viviamo nell’epoca delle grandi domande e dei grandi desideri, l’epoca della ricerca di Dio e del senso della vita. I giovani sono quelli che possono far sentire la loro voce nella lotta per la giustizia, ma sono anche le vittime più probabili della povertà e dell’esclusione causate dalle disuguaglianze contemporanee. Sono la speranza di un futuro sempre più ecologico e sostenibile e gli eredi del modo in cui trattiamo la nostra Casa comune.
Vogliamo che MAGIS 2023 sia un’esperienza che renda
più profonda la motivazione e rafforzi l’impegno dei giovani nel mondo, nella
speranza che, alla fine dei dieci giorni di incontro, i loro occhi possano
vedere e i loro cuori siano pronti a creare, in quanto nuova generazione, un
futuro pieno di speranza. Questa determinazione indicherà la direzione dei
giorni che seguiranno: alla Giornata Mondiale della Gioventù parteciperanno
milioni di giovani che, ispirati da Maria, non potendo stare fermi si alzano e
partono in fretta per qualsiasi luogo dove la pace, la giustizia e la felicità
non sono ancora una realtà.
Noi sogniamo... E sogniamo molto! È la terza Preferenza Apostolica che ci fa entrare in questa dinamica di speranza e di sogno. Anche il logo scelto per il MAGIS 2023 ci fa entrare in questo movimento: le onde evocano l’apertura al dialogo, a nuovi orizzonti, all’accoglienza e all’incontro di tante culture. I cinque angoli del logo del MAGIS 2023 sono presenti sulla bandiera portoghese e rappresentano le cinque piaghe di Cristo, mentre i colori delle scritte sono quelli della bandiera portoghese. Il blu ci ricorda Maria, Nostra Signora, Regina del Portogallo e Madre della Compagnia di Gesù. Maria che si alzò e partì in fretta, il motto che Papa Francesco ha scelto per la XXVIII Giornata Mondiale della Gioventù in Portogallo.
Dal 22 al 31 luglio 2023, il Centro Ignaziano Lumiar, a Lisbona, si trasformerà nella grande Villa MAGIS. Una scuola, un centro universitario, una foresteria, una parrocchia, il Jesuit Refugee Service, varie opere ignaziane e la Curia Provinciale dei gesuiti. Tutto al servizio dei duemila giovani tra i 18 e i 30 anni, gesuiti e religiosi di spiritualità ignaziana provenienti da più di 100 paesi del mondo che si riuniranno per celebrare questo grande evento.
Siamo sollecitati a continuare il sogno di Ignazio, a
creare insieme questa storia. Una storia che ha molto futuro, un futuro pieno
di speranza.