A settembre, preghiamo San Pietro Claver

Il 9 settembre è la festa di San Pietro Claver, un gesuita che si distinse per il suo impegno al servizio degli emarginati del suo tempo, in particolare degli schiavi neri che venivano “spediti” dall’Africa all’America Latina. Li accompagnava fin dal loro arrivo al porto di Cartagena, in Colombia. Curava le loro ferite, infondeva loro coraggio e insegnava loro le basi del cristianesimo per prepararli al battesimo. Si dice che abbia battezzato quasi 300.000 persone durante i suoi anni di missione tra il 1616 e il 1654.

Poiché questo mese Papa Francesco ci invita a pregare soprattutto per quelli che vivono ai margini della società, preghiamo San Pietro Claver, che ha dedicato tutta la sua vita a questo servizio evangelico.

San Pietro Claver, uomo scelto dal Signore per il tuo buon cuore, sei stato un esempio di umanità e un seminatore della Parola divina. Fa’ che sappiamo imitare il tuo amore per lui e per il prossimo.

Santo devoto e di immensa generosità, sei diventato cittadino del mondo per servire i poveri, i malati e i dimenticati. Ti sei consacrato, con amore e rispetto, con semplicità, umiltà, pazienza e dedizione, al servizio di coloro che erano stati sottoposti a schiavitù. Ti sei fatto “schiavo degli schiavi per sempre” e hai abbattuto tutti i pregiudizi razziali, religiosi, sociali e culturali. Fa’ che anche noi amiamo i nostri fratelli e le nostre sorelle attraverso le opere e le azioni, evitando ogni discriminazione.

San Pietro Claver, come fedele imitatore degli esempi di Gesù in mezzo ai suoi; insegnaci a rendergli testimonianza, a essere migliori e a non ignorare i nostri simili, specialmente quelli che soffrono a causa della loro condizione. Ti preghiamo per Gesù Cristo, nostro Signore, nostro Dio e nostro fratello, che vive con il Padre e lo Spirito Santo ora e sempre. Amen.

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Pubblicato da Communications Office - Editor in Curia Generalizia
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L’Ufficio Comunicazione della Curia Generalizia pubblica notizie di interesse internazionale sul governo centrale della Compagnia di Gesù e sugli impegni dei gesuiti e dei loro partner. È anche responsabile delle relazioni con i media.

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