L’ultimo giorno della sua visita alla Provincia del Madagascar, il p. Arturo Sosa, Superiore Generale della Compagnia di Gesù, ha trascorso un po’ di tempo al Centre Arrupe Madagascar. Egli conosce bene i centri sociali della Compagnia di Gesù in America Latina e ha potuto notare le analogie tra questi e il Centre Arrupe Madagascar (CA-MDG), il quale focalizza la propria azione sulla formazione e sensibilizzazione in quattro aree: ambiente e sviluppo sostenibile, partecipazione dei cittadini ed efficienza economica, salute e ministero della famiglia, ricerca e documentazione (in particolare per la pubblicazione dei risultati del lavoro scientifico del centro).

Ogni squadra ha avuto l’opportunità di presentare al p. Sosa i propri campi di intervento e i propri metodi. La direttrice dei programmi, Patricia Tahirindray, ha fornito una panoramica della visione, della missione e delle attività del CA-MDG. La visita si è conclusa con un momento di preghiera nella cappella del centro con tutta l’équipe.

Il direttore, il gesuita Cyprien Razafinandraina, ha risposto alle nostre domande, sottolineando come le questioni ambientali siano attualmente prioritarie non solo per il centro dei gesuiti, ma per l’intero Paese. Lasciamogli la parola.

“A causa della sua insularità e della sua posizione geografica, il Madagascar è regolarmente soggetto a potenti cicloni che danneggiano gli ecosistemi e distruggono le infrastrutture, soprattutto sulla costa. Dato che il Madagascar è una grande isola, gli effetti del cambiamento climatico variano da una regione all’altra: siccità, erosione marina e terrestre, inondazioni.

Di fronte a tutte queste disgrazie e in accordo con il programma apostolico della Provincia del Madagascar, che definisce tra l’altro gli orientamenti del campo dell’apostolato sociale ed ecologico, il CA-MDG ha adottato come visione: “Una società più giusta, un mondo più vitale e un ambiente più vivibile”. Animato da una fede impegnata nella giustizia, il Centro ha la missione di “promuovere la ricerca di soluzioni durature ai problemi della società malgascia, a favore dei più poveri e con loro, nelle dimensioni economica, politica, socio-culturale, ecologica e religiosa”.

Il programma EDD (Ambiente e Sviluppo Sostenibile) ha orientato le sue azioni per contribuire al miglioramento dell’ambiente e alla promozione dello sviluppo sostenibile, attuando un progetto di educazione alla vita e all’ambiente chiamato LIFEE (Life and Environmental Education) nella prospettiva dell’enciclica Laudato Si’.

Ogni anno, il CA-MDG organizza eventi sull’ambiente come il “Green weekend” (fine settimana ecologico), una sorta di seminario di scambi e dibattiti, e di azioni concrete come la riforestazione. Il Centro organizza anche sessioni di formazione e di ricerca sulla lotta al cambiamento climatico, la sensibilizzazione attraverso i media e altri social network, programmi radiofonici, la produzione di clip di educazione ambientale di 2-3 minuti ciascuno, canzoni. Di solito lavoriamo con altri, ricercatori, artisti, ONG e anche con lo Stato, attraverso il Ministero dell’Ambiente e dello Sviluppo Sostenibile. Cerchiamo di formare leader ambientali eco-responsabili.”

Ecco alcune testimonianze di partecipanti ai programmi o alle sessioni del CA-MDG. Iniziamo con Marie Orléa Vina, Ministro dell’Ambiente e dello Sviluppo Sostenibile, che commenta la formazione all’imprenditorialità verde nel sud del Paese:

“Come giovane e come Ministro dell’Ambiente, incoraggio i giovani a impegnarsi nell’imprenditoria verde perché è un modo per creare posti di lavoro dignitosi e rispettosi dell’ambiente.”

E cosa dicono i partecipanti?

“Non ho mai sperimentato una formazione di questo tipo. Mi ha aiutato molto ad acquisire maggiori conoscenze e motivazioni, non solo per la preparazione del mio progetto, ma anche nella mia vita personale e professionale. Spero che questa iniziativa del Centre Arrupe Madagascar non si fermi qui, ma che noi, che ne abbiamo beneficiato, otteniamo l’accompagnamento necessario per realizzare i nostri progetti di imprenditoria verde, dopo la formazione.” (Mbola Sorotombake)

Due giovani dell’Associazione degli scout cattolici hanno organizzato conferenze e sessioni nella loro diocesi. Da partecipanti alle sessioni del CA-MDG, sono diventati formatori.

“Ho ricevuto molto dalla formazione del CA-MDG, tra cui la scoperta di altre regioni oltre alla mia e maggiori informazioni e conoscenze sull’enciclica Laudato Si’ sulla salvaguardia della Casa Comune. In seguito a queste formazioni, ho scritto il mio progetto che sto portando avanti nella mia regione con Onic Vincent. Al Centre Arrupe abbiamo trovato l’ispirazione e la motivazione per concretizzare i nostri piani d’azione.” (Jean Eddie)

“I nostri obiettivi sono, in primo luogo, incoraggiare i giovani al rispetto e alla protezione dell’ambiente; in secondo luogo, favorire la creazione di posti di lavoro rispettosi dell’ambiente, posti di lavoro ecologici. Si tratta di impieghi economicamente redditizi e rispettosi dell’ambiente. Ai circa 40 partecipanti viene poi chiesto di attuare un piano specifico, un progetto, che vada in questa direzione; ogni tre mesi devono riferire sui loro progressi, di modo che noi possiamo sostenerli.” (Onic Vincent)

Guarda le foto della visita del p. Sosa al CA-MDG.

È inoltre possibile guardare dei video della miniserie sull’ambiente “Tranobe iombonantsika” (la nostra Casa comune). Per esempio:

Ordures non éparpillées – environnement propre (sottotitoli in francese)

I am the Forest (sottotitoli in inglese)