10 anni di Francesco: MAGIS
Il p. Ramesh Vanan, SJ, è un gesuita indiano che attualmente svolge il suo apostolato in Guyana. È lui il protagonista di oggi della nostra serie “10 anni di Francesco”.
Il MAGIS è un valore ignaziano che ho abbracciato volontariamente e che sento dentro. È diventato parte integrante di me e della mia vita quotidiana, e mi porta a servire Nostro Signore e il Suo popolo in Guyana. Il papato di Papa Francesco mi ha fatto apprezzare e mi ha aiutato a tessere l’essenza di questo stesso MAGIS in una dimensione diversa: mantenere la semplicità, riconoscere che nessuno è più grande del nostro Creatore, non giudicare, chiedere perdono, esprimermi in modo semplice, abbracciare la spiritualità nelle piccole cose, odorare come le pecore, prendersi cura del bene comune di tutti, tenere le porte della Chiesa aperte, ricordarsi dei poveri, abbracciare la diversità delle persone, essere presenti alla realtà del mondo, e soprattutto impegnarsi a favore delle necessità della gente.
Apprezzo che attraverso la sua fede e la sua azione, Papa Francesco mi abbia ispirato nel mio apostolato. Il modo in cui la Chiesa in Guyana si è impegnata nel voler contribuire alla crescita della Chiesa universale è un grande esempio. Questo può essere testimoniato dal messaggio che Papa Francesco dona ai fedeli di tutto il mondo, e in particolare della Guyana. Più e più volte egli sottolinea l’importanza che la Chiesa ascolti il suo popolo e risponda come Cristo ai suoi appelli. I fedeli ascoltano il suo messaggio e questo ha accresciuto la forza della loro fede. Un anziano uditore a un’udienza del Sinodo ha detto: “Per favore, dite al Papa (Papa Francesco) di mangiare bene e di riposare bene, in modo che possa stare abbastanza bene da continuare a guidare la Chiesa”.
La dolcezza dello spirito di Papa Francesco ha toccato le persone semplici che abitano nelle zone più remote del bacino amazzonico. In questo modo, le persone sentono che la Chiesa li ascolta e si prende cura di loro e della loro crescita spirituale. Spero e prego, in occasione del 10° anniversario del suo pontificato, che Dio lo benedica e gli conceda le grazie sufficienti per guidare la nostra Madre Chiesa nella nostra epoca.