Il viaggio inaspettato di un manoscritto gesuita
Mercoledì 5 giugno 2024, presso l’Archivio Romano dei Gesuiti (ARSI), si è tenuta la presentazione dell’ultima pubblicazione dellʼInstitutum Historicum Societatis Iesu (IHSI), In Studiosos Adolescentes: Il viaggio inaspettato di un manoscritto gesuita dal Brasile all’Italia (sec. XVIII), a cura di Marina Massimi e Alcir Pecora.
Il volume presenta l’edizione critica di un manoscritto didattico del 1751, proveniente da due collegi gesuiti di Bahia (Brasile) e attualmente conservato presso la Biblioteca Comunale di Urbania (Marche, Italia). Offre il testo originale latino di In Studiosos Adolescentes, insieme a un’analisi storico-letteraria – in quattro saggi introduttivi – che delinea il contesto della sua produzione e descrive il viaggio “inaspettato” e intercontinentale del manoscritto tra l’America del Sud e l’Europa. Il libro è arricchito da inediti documenti ad esso collegati e da un dettagliato apparato critico.
La
coeditrice Marina Massimi e l’autore Niccolò Guasti erano presenti al lancio
del libro per condividere con il pubblico il contesto della produzione del
manoscritto. Essi hanno spiegato che la pubblicazione copre il periodo e gli
eventi relativi alla soppressione della Compagnia di Gesù nel 1773. L’anno
scorso, 2023, ricorrevano i 250 anni da questo drammatico evento della storia
della Compagnia, e l’IHSI ha voluto ricordare l’anniversario con questa nuova
pubblicazione.
Il manoscritto didattico era probabilmente nascosto, ripiegato nelle vesti dei gesuiti in Brasile, espulsi dai territori portoghesi nel 1759 con il divieto di portare con sé i propri beni. Essi si stabilirono in Italia, nelle terre dello Stato Pontificio, dove trovarono rifugio, insieme al loro manoscritto, nella piccola località di Urbania, dove il manoscritto è conservato ancora oggi.
Durante l’evento del lancio, Camilla Russell, curatrice delle pubblicazioni dell’IHSI, dopo aver dato il benvenuto agli ospiti, ha dichiarato: “Le traversie dei gesuiti in quegli anni - e la fortuna di questo singolo manoscritto - illustrano la complessa storia della soppressa Compagnia di Gesù, evidenziando a loro volta la peculiarità di questo periodo per gli studiosi, che devono cercare al di là dei consueti depositi gesuitici, nelle relative lande desolate in cui i gesuiti stessi furono costretti a viaggiare e dove si possono trovare tracce delle loro esperienze vissute e dei contesti del loro lungo esilio. È una storia che, ancora oggi, è stata raccontata solo in parte. L’IHSI, insieme ai curatori di questo volume, è orgoglioso di commemorare i 250 anni dalla soppressione della Compagnia di Gesù con questo toccante manufatto di rottura e continuità tra continenti e secoli.”
La
Dr.ssa Russell ha poi osservato: “Siamo molto fortunati ad avere qui con noi
stasera la professoressa Marina Massimi, co-curatrice del volume (insieme a
Alcir Pecora, professore dell’Università
di San Paolo del Brasile), Le sue numerose pubblicazioni trattano della
storia delle conoscenze psicologiche nella cultura brasiliana e nella Compagnia
di Gesù. Per presentare il volume,
siamo grati al professor Niccolò Guasti professore di storia moderna
dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, il quale ha pubblicato numerose
opere sul riformismo spagnolo del ’700, l’Illuminismo napoletano e l’esilio
italiano dei gesuiti iberici espulsi.”