“Convoco la 71ª Congregazione dei Procuratori che inizierà il 16 maggio 2022.”

In una lettera indirizzata a tutti i Superiori Maggiori il 15 gennaio 2021, il p. Arturo Sosa annuncia lo svolgimento di questa importante riunione statutaria della Compagnia universale. Si terrà a Loyola e sarà preceduta da una settimana di Esercizi Spirituali che, secondo il desiderio del Superiore Generale, ci permetterà “di essere più attenti allo Spirito Santo che è attivo nella nostra Compagnia”. Un annuncio con 16 mesi di anticipo, non è troppo presto?

No, non lo è! Una Congregazione dei Procuratori riunisce i delegati di ciascuna delle unità amministrative della Compagnia, Province e Regioni (a cui questa volta il P. Generale aggiunge le due “missioni” di Myanmar e Cambogia). I Procuratori devono essere eletti in una Congregazione Provinciale (o Regionale) e hanno il dovere di visitare i gesuiti e le opere della Compagnia per preparare un quadro della situazione della Compagnia nelle loro Province o Regioni e per rispondere alle domande che il Generale propone loro per la discussione durante l’assemblea. Una riunione di questo genere richiede quindi una lunga preparazione.

2021-01-15_congr-proc_session

Storia e ragion d’essere

Un po’ di storia per situare questa istanza. La Congregazione dei Procuratori non era prevista nelle Costituzioni. Ma fu già la 2ª Congregazione Generale, nel 1565, a crearla. Senza entrare nei dettagli, possiamo dire che fin dall’inizio della Compagnia si è sentito il bisogno di incontri più frequenti, a livello universale, rispetto a quelli delle Congregazioni Generali, che avevano luogo principalmente alla morte di un Generale. Così si è pensato che si potesse tenere una riunione dei “Procuratori” ogni tre anni. In seguito si è deciso che si sarebbe svolta ogni quattro anni e che si sarebbe alternata con un altro organismo creato molto più recentemente, la Congregazione dei Provinciali.

Il primo ruolo della Congregazione dei Procuratori è quello di decidere se deve essere convocata una Congregazione Generale, dopo aver informato il Padre Generale dello “stato della Compagnia”. Dalla 31ª CG (1965-66) è stato aggiunto un altro scopo: trattare questioni importanti a livello della Compagnia universale. Questo ha ampliato notevolmente il suo ruolo. Un vantaggio di questo incontro è che permette di rappresentare la “base” della Compagnia, poiché i Procuratori - che devono prepararsi visitando la loro Provincia o Regione - non sono Provinciali né Superiori Maggiori. Essi hanno altre opportunità per esprimere il loro punto di vista al Padre Generale.

Aneddoticamente, notiamo che diverse Congregazioni dei Procuratori hanno dovuto essere cancellate nel corso dei secoli, una volta a causa della malattia del Generale, quattro volte a causa di epidemie, sette volte a causa di guerre o di tensioni sociali europee. La pandemia di COVID-19 non è la prima prova che la Compagnia ha vissuto a livello universale!

2021-01-15_congr-proc_group

E nel 2022, allora?

Nella sua lettera di convocazione, il padre Sosa colloca la prossima Congregazione dei Procuratori nell’ambito dell’Anno Ignaziano con il motto: vedere tutte le cose nuove in Cristo. Più precisamente, scrive: “La Congregazione può essere per noi un’opportunità per esaminare insieme le luci e le ombre della Compagnia, le sfide particolari che affrontiamo, e l’azione dello Spirito Santo, che ci chiama a una sempre maggiore generosità al servizio della Chiesa e del nostro mondo. Non c’è dubbio che una delle più grandi sfide che il nostro mondo si trova ad affrontare è il Covid 19, le cui conseguenze continueranno senza dubbio ad accompagnarci anche in futuro”.

Per quanto riguarda le questioni che il Superiore Generale chiede alle Congregazioni Provinciali e sulle quali i Procuratori dovranno riferire, indica prima di tutto il seguito da dare all’ampio progetto delle Preferenze Apostoliche Universali, prestando particolare attenzione, secondo la volontà di Papa Francesco, alla prima, quella di “indicare la via verso Dio con l’aiuto degli Esercizi Spirituali e del discernimento”. In secondo luogo, la pastorale giovanile ignaziana e il legame con la promozione delle vocazioni alla Compagnia.

Ecco, è tutto pronto! Le Congregazioni Provinciali devono riunirsi entro un anno per eleggere il loro Procuratore. Devono preparare il loro rapporto sullo stato della Compagnia nel loro territorio e preparare le risposte alle domande del Padre Generale prima di arrivare a Loyola all’inizio di maggio 2022. Sono attesi 87 partecipanti, tra cui il Padre Generale e alcuni dei suoi Assistenti.

Le foto si riferiscono all’ultima Congregazione dei Procuratori, del 2012, a Nairobi, Kenya.

Condividi questo articolo:
Pubblicato da Communications Office - Editor in Curia Generalizia
Communications Office
L’Ufficio Comunicazione della Curia Generalizia pubblica notizie di interesse internazionale sul governo centrale della Compagnia di Gesù e sugli impegni dei gesuiti e dei loro partner. È anche responsabile delle relazioni con i media.

Notizie correlate