Parlare col cuore – 57ª Giornata mondiale delle comunicazioni sociali
Domenica 21 maggio si celebra la 57ª Giornata mondiale delle comunicazioni sociali. Il tema di quest’anno è: “Parlare col cuore. Secondo verità nella carità”. Nel suo messaggio per quest’occasione, Papa Francesco ricorda che “non dobbiamo temere di proclamare la verità, anche se a volte scomoda, ma di farlo senza carità, senza cuore”.
Il Papa sottolinea l’importanza della verità per la vita della società e l’importanza del ruolo dei media nel diffondere questa verità. Ci ricorda che la verità è un bene comune che deve essere protetto, perché è la base di tutti i rapporti autentici. E aggiunge: “L’appello a parlare con il cuore interpella radicalmente il nostro tempo, così propenso all’indifferenza e all’indignazione”. In un mondo in cui gli scambi possono essere spesso freddi e impersonali, è più che mai importante parlare con il cuore, perché “dal cuore scaturiscono le parole giuste” per costruire un mondo sempre migliore, dove verità e carità si incontrano e possono illuminare insieme il cammino dell’avventura umana.
Parlare
con il cuore aiuta anche a contrastare la disinformazione, che falsifica e
strumentalizza la verità. Le false informazioni, infatti, possono danneggiare
gravemente la società e la dignità umana. Parlando con il cuore, possiamo
contrastare questa disinformazione e preservare la verità.
Il lavoro del servizio di comunicazione della Curia Generalizia della Compagnia di Gesù è improntato a questo spirito: vuole essere segnato dalla verità che fa emergere ciò che di buono, generoso e caritatevole c’è nel cuore della persona umana. Questo spirito si rivela nelle notizie sulle attività del Padre Generale e su quelle delle opere della Compagnia di Gesù. È particolarmente presente nelle numerose testimonianze dei gesuiti e dei loro partner nella missione, che comunicano il messaggio del Vangelo con il cuore.
In definitiva, il messaggio della Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali non è rivolto solo ai professionisti dei media, ma a tutti coloro che sono chiamati, nella loro attività professionale, a contribuire con il loro modo di comunicare alla costruzione di un mondo più giusto e fraterno. Infatti, la comunicazione che unisce verità e carità, che lascia parlare il cuore, permette l’incontro, favorisce la comprensione reciproca e incoraggia l’impegno.
Per leggere il testo completo del messaggio di Papa Francesco, clicca qui.