I Superiori Maggiori della Conferenza dei gesuiti dell’Asia Meridionale (JCSA) si riuniscono di nuovo, questa volta a Kozhikade, nel sud dell’India, e più precisamente nella Provincia di Kerala. I 19 Provinciali e i 2 Superiori Regionali della Conferenza, che copre non solo l’India ma anche l’Afghanistan, il Bangladesh, il Bhutan, il Nepal e lo Sri Lanka, si riuniscono due volte l’anno. L’ordine del giorno dell’incontro prevede sessioni sul processo di reimmaginazione della Compagnia nella regione e sull’attuazione della nuova Istruzione sull’Amministrazione e le Finanze (IAF). Abbiamo chiesto al Presidente della Conferenza, il p. Stany D’Souza, di dirci qualcosa di più.

La JCSA si riunisce due volte l’anno, a ottobre e a febbraio. Di solito, durante la riunione di ottobre, esploriamo un tema e prendiamo delle decisioni. Lo scorso mese di ottobre abbiamo discusso del tema: “Reimmaginazione e ristrutturazione della Compagnia di Gesù in Asia Meridionale” (RRSJSA - Reimagining and Restructuring of the Society of Jesus in South Asia) e abbiamo preso due decisioni concrete: primo, costituire un’équipe che preparasse contributi e strumenti per avviare il processo di reimmaginazione nelle Province e Regioni. In secondo luogo, istituire un gruppo di lavoro per avviare il processo stesso nelle Province e Regioni. Ora, a febbraio, la riunione della JCSA riceverà i contributi dell’équipe che sta lavorando sulla reimmaginazione della presenza gesuita, e i Superiori Maggiori continueranno a orientare, affinare e approvare i processi in modo che possano essere facilmente realizzati nelle Province e Regioni.

L’obiettivo di questa reimmaginazione non è solo quello di rendere i nostri apostolati più efficienti ed efficaci, ma anche trasformativi. La maggior parte dei Superiori Maggiori ha sottolineato l’importanza della profondità spirituale e intellettuale per rendere fruttuosa la nostra vita-missione. L’idea è che dobbiamo dimostrare di essere persone di discernimento, perspicaci, per poter leggere i segni dei tempi.

Durante l’ultima riunione di ottobre, abbiamo anche messo a disposizione una piattaforma di comunicazione per i Segretari della Conferenza, gli assistenti del Presidente per i vari settori apostolici. L’obiettivo è quello di aiutarli a condividere il loro lavoro in modo che i Superiori Maggiori possano ascoltarli, imparare da loro e guidarli per rendere più efficiente ed efficace la loro missione di coordinamento degli apostolati. Infatti, questi Segretari accompagneranno i processi di reimmaginazione all’interno dei vari settori della Conferenza.

E perché avete inserito nell’agenda le sessioni riguardanti l’Istruzione sull’Amministrazione e le Finanze e come queste discussioni terranno conto dell’evoluzione delle condizioni socio-politiche ed economiche nel 2024?

Dal momento che l’IAF è stata approvata e promulgata dal P. Generale, è importante che la comprendiamo e la mettiamo in pratica nelle nostre Province e Regioni. L’incontro della JCSA è la piattaforma migliore per avviare questo processo, poiché i Superiori Maggiori devono portarlo avanti nelle loro rispettive aree. Inoltre, vogliamo capire come il “nostro modo di procedere”, enunciato dall’IAF, possa migliorare la nostra efficienza ed efficacia nell’amministrazione e nella gestione delle finanze.

Potrebbe illustrarci le strategie o i piani che sono stati discussi durante l’incontro per garantire la sostenibilità economica dei progetti e delle iniziative della Compagnia, considerando le difficoltà finanziarie prevalenti nel mondo di oggi?

La sostenibilità economica è un aspetto importante del nostro modo di procedere; per questo le Province e Regioni le dedicano la dovuta attenzione nella pianificazione e realizzazione di progetti e iniziative. Inoltre, ogni Provincia o Regione ha un Ufficio di Sviluppo. La maggior parte di questi uffici lavora intensamente per procurare risorse che assicurino la sostenibilità dei nostri apostolati. Di recente, stiamo esplorando i modi per raccogliere risorse a livello locale. In questo contesto, il Segretariato per lo Sviluppo Inclusivo non solo ha compiuto alcuni sforzi, ma ha anche abilitato e preparato i Direttori per lo Sviluppo delle Province e delle Regioni attraverso programmi di formazione incentrati sulla raccolta di fondi a livello locale.

Considerando la diversità di Province e Regioni all’interno della JCSA, in che modo la Conferenza intende promuovere la collaborazione e lo scambio di idee tra i suoi membri, soprattutto nel contesto delle attuali incertezze a livello mondiale?

Grazie agli sforzi costanti e coerenti di questi anni, la JCSA sta lentamente crescendo come comunità di discernimento. Dal momento che discerniamo insieme, siamo diventati corresponsabili e quindi stiamo lentamente emergendo come piattaforma per la collaborazione e il lavoro in rete. Condividiamo personale e risorse finanziarie. Sono felice di poter dire che nei momenti di bisogno e di crisi, Province e Regioni hanno dimostrato una grande generosità. Negli ultimi tempi, abbiamo costantemente pensato al di là della Conferenza per raggiungere altre Conferenze e la Compagnia universale. Abbiamo condiviso le nostre risorse materiali e umane con altre Conferenze. Siamo in procinto di fare di più in questa direzione.