Navigare verso nuovi orizzonti: Il viaggio di trasformazione dell’azione sociale della Provincia dei gesuiti di Madurai
Nella serie sulle attività apostoliche delle Province di Kerala (KER) e Madurai (MDU), ecco il secondo dei tre resoconti da Madurai. Descrive la storia del coinvolgimento dei gesuiti nel lavoro sociale in questa regione del Tamil Nadu.
Di Joseph Xavier SJ e Aloysius Irudayam SJ
Nel panorama in continua evoluzione dell’azione sociale, la Provincia dei gesuiti di Madurai si trova a un punto cruciale, per riflettere sul suo notevole percorso e contemplare il cammino futuro. Questo racconto svela gli sforzi pionieristici della Provincia nel campo dell’impegno sociale, modellati da eventi globali e nazionali e guidati da un impegno incrollabile per la trasformazione strutturale del Tamil Nadu.
Ispirati dallo spirito trasformativo del Decreto 4 della 32° Congregazione Generale della Compagnia di Gesù e alimentati dai cambiamenti politici seguiti al rovesciamento del regime di emergenza del Partito del Congresso (1975-77), i gesuiti hanno puntato a smantellare gli oppressivi sistemi di casta e feudali. Guidati da ideologie liberatrici come la teologia della liberazione e influenzati dagli insegnamenti di B. R. Ambedkar e EVR Periyar, i gesuiti intrapresero un viaggio che avrebbe ridefinito il loro ruolo nella società.
Alla
fine degli anni ’70, un gruppo di giovani gesuiti si avventurò coraggiosamente
nei villaggi più remoti tra i Dalit, fondando nel 1979 il People’s Action
and Liberation Movement in East Ramnad (PALMERA - Movimento popolare di azione
e liberazione nell’East Ramnad). Testimoniando le dure realtà affrontate dai
Dalit - che si vedono negare l’istruzione, l’assistenza sanitaria e la dignità
umana - i gesuiti divennero catalizzatori del cambiamento. Questa iniziativa,
inizialmente guidata da pochi gesuiti, si è evoluta in uno sforzo di tendenza
che ha sfidato lo status quo. Sebbene il movimento abbia subito cambiamenti nel
corso degli anni, la sua eredità perdura, con la recente decisione di affidare
la missione a nuovi amministratori.
Gli anni ’80 hanno segnato l’emergere delle organizzazioni non governative e della società civile. Imparando dal coinvolgimento diretto della base, i gesuiti fondarono nel 1984 l’Institute of Development Education, Action, and Studies (IDEAS - Istituto di educazione, azione e studi sullo sviluppo). L’IDEAS è diventato un centro di risorse regionale, concentrandosi sul rafforzamento delle capacità dei Dalit e in seguito affrontando in modo specifico i bisogni degli Arunthathiyar. IDEAS continua a servire gli spazzini manuali, le donne Dalit, le donne maltrattate, i lavoratori non organizzati e i giovani Dalit.
Negli stessi anni ’80 i gesuiti sono stati coinvolti nel soccorso e nella riabilitazione dei Tamil rimpatriati dallo Sri Lanka. Il JRS-TN (Jesuit Refugee Service - Tamil Nadu), nato nel 1983, continua la sua missione di servire i rifugiati e gli apolidi con l’istruzione, il sostegno ai mezzi di sussistenza, la riconciliazione, la salute mentale e l’assistenza psicosociale. Tuttavia, la sfida del reinsediamento di questi rifugiati persiste e richiede una soluzione politica che vada oltre il quadro dei governi indiano e dello Sri Lanka.
Partendo
da un’attenzione più ampia ai Dalit, i gesuiti di Madurai hanno rivolto la loro
attenzione all’empowerment degli Arunthathiyar. Iniziative come il Kamarajar
District Rural Institute for Social Action and Liberation (KARISAL - Istituto
rurale del distretto di Kamarajar per l’azione sociale e la liberazione) e l’Aduthiruppavar Munnera Thunaisei
(AMUTHU) hanno svolto un ruolo fondamentale, con sforzi continui per sostenere
e consegnare queste iniziative.
La nascita di KALANGARAI, come centro di speranza per donne, giovani e bambini emarginati, è emersa dalle opere di soccorso e riabilitazione avviate nel distretto di Nagapattinam dopo lo tsunami del 2004. KALANGARAI si concentra sull’emancipazione delle vedove e delle donne abbandonate, sulla formazione dei giovani e sul sostegno educativo e la formazione alla leadership per i bambini.
Riconoscendo l’importanza delle vie legali per la giustizia sociale, nel 2005 i gesuiti hanno inaugurato il Legal Action and Advocacy Services (LAAS - Servizio di difesa e azione legale). Il LAAS si concentra sull’offerta di riferimenti, risorse, attività di sensibilizzazione e rimedi, con un’attenzione particolare alla formazione di quadri para-legali per le attività locali legate alla legge.
Attualmente,
l’apostolato dell’azione sociale coinvolge 20 gesuiti, insieme a un team
dedicato di collaboratori laici e volontari, in sette centri di azione sociale.
L’impegno e la formazione sul campo sono stati il fondamento del loro successo.
Tuttavia, il cambiamento delle dinamiche, il calo dei giovani gesuiti e i
limiti finanziari pongono delle sfide. Con il lavoro basato su progetti che sta
diventando predominante e un clima politico meno favorevole alle azioni della
società civile, la Provincia dei gesuiti di Madurai si trova a un bivio. La
speranza risiede nella consapevolezza che un approccio reinventato all’azione
sociale è indispensabile per affrontare questi tempi difficili.