È possibile essere un politico cattolico in India oggi?

2020-04-27_meghalaya_main

L'India è costituita da 36 Stati e Territori. Solo uno di loro, Meghalaya, è capeggiato da un Chief Minister cattolico, il signor Conrad K. Sangma. Questa posizione implica la presidenza del Consiglio dei ministri e la supervisione dello sviluppo complessivo di uno Stato. Il Meghalaya è uno dei sette stati della regione montuosa del nord-est dell'India, dove c'è la più grande concentrazione di cristiani nel Paese.

Nonostante l'attuale contesto sfavorevole per le minoranze religiose in India, il signor Sangma non fa segreto della sua fede cattolica. Amico dei gesuiti, di cui riconosce il benefico impegno educativo e sociale per tutti, è stato tra gli ospiti d'onore alla celebrazione del 50° anniversario della creazione della Regione gesuita di Kohima, in Umbir, nel mese di marzo.

Notando la difficoltà per i cattolici di riunirsi per la Pasqua a causa del confinamento delle persone nella lotta contro il coronavirus, il signor Sangma ha usato i potenti strumenti dei social media per invitare la popolazione di tutto il paese a unirsi alla gente di Maghalaya in preghiera alle 18:00, ora dell'India, la domenica di Pasqua. L'iniziativa, intitolata "Meghalaya Prays", è stata trasmessa in diretta non solo sui social media ma anche da diverse stazioni televisive indiane. Prima dell'ora di preghiera, per la maggior parte musicale, il Chief Minister ha pronunciato un breve messaggio che ha messo in evidenza l’importanza della Pasqua. Ha detto: "Lottando contro il COVID-19, che minaccia la vita umana e colpisce l'economia mondiale, ci ispiriamo alla vita di Gesù Cristo, alla sua agonia sulla croce e alla potenza della sua risurrezione, che è la nostra fonte di speranza."

Artisti famosi hanno eseguito inni come Amazing Grace e How Great Thou Art, e personalità di spicco provenienti da tutto il nord-est dell'India hanno risposto all'invito del signor Sangma e hanno incoraggiato le persone a partecipare. Esprimendo la sua gratitudine a tutti coloro che hanno partecipato, il Chief Minister ha espresso la sua convinzione che questo evento di preghiera virtuale è stato una benedizione per tutti, poiché ha riunito persone provenienti da diverse parti del mondo per pregare per la nazione e per il mondo.

Il signor Sangma aveva contattato personalmente la Curia regionale dei Gesuiti di Kohima per chiedere che la sua iniziativa fosse fatta conoscere in tutto il mondo, dimostrando così che i cattolici non hanno paura di professare la loro fede in pubblico.

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Pubblicato da Communications Office - Editor in Curia Generalizia
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L’Ufficio Comunicazione della Curia Generalizia pubblica notizie di interesse internazionale sul governo centrale della Compagnia di Gesù e sugli impegni dei gesuiti e dei loro partner. È anche responsabile delle relazioni con i media.

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